Sindrome del colon irritabile: le dritte per aiutare la tua pancia

Avere la pancia sotto sopra si ripercuote sulla nostra giornata, al lavoro, a scuola, nella socialità, nello sport. Quando la pancia è in subbuglio... non ragioniamo! Questo perché dalla pancia abbiamo una serie di segnali e di spie che ci obbligano a fermarci e a prenderci cura del nostro organismo.

Quando spiego ai pazienti che chiedono il mio aiuto che nel Programma Nutri®COLON (programma a marchio registrato di educazione alimentare finalizzato al benessere intestinale) devono portare cambiamenti al loro stile di vita prima di pensare agli alimenti, rimangono sempre molto stupiti dalla correlazione tra stress e pancia! (prima o poi dedicherò un post agli effetti del "magico" cortisolo, l'ormone dello stress)

GUARDA >> i consigli per la Sindrome del Colon Irritabile (IBS Irritable Bowel Syndrome)

Sindrome del colon irritabile peggiora con lo stress?

SÌ! Chi lavora in ufficio o svolge un lavoro stressante e sedentario contemporaneamente, dovrebbe preoccuparsi del benessere intestinale più di altre categorie professionali. (ovviamente tutti devono farlo, ma più stress hai più la pancia è stressata..) Alcuni studi hanno evidenziato come lo svolgere lavori sedentari e stressanti predisponga allo sviluppo di disturbi intestinali. La causa potrebbe essere la correlazione tra lo stress e la sedentarietà, oltre alla predisposizione genetica. Anche lavorare nella fascia pomeridiana-serale influisce sul benessere intestinale. L'orologio biologico intestinale ne risente, favorendo l'insorgere di crampi, meteorismo, stipsi o diarrea.

GUARDA >> i consigli per la Sindrome del Colon Irritabile (IBS Irritable Bowel Syndrome)

Come curare il colon irritabile?

Non ci sono rimedi miracolosi ogni paziente ha una storia clinica e di stress a sé, ma iniziare ad adottare questi 6 punti ti può aiutare almeno ad alleviare i sintomi:

fare attività fisica regolarmente.
ridurre le bevande contenenti caffeina, che stimolano l'intestino.
assumere cibo in pasti più piccoli.
ridurre al minimo lo stress.
valutare l'assunzione di probiotici per alleviare il gas e il gonfiore.
evitare cibi fritti o piccanti.

Se la tua pancia è da troppo tempo "sotto sopra" per te c'è il Programma Nutri®COLON creato per aiutarti a mangiare in modo sano ma senza perdere il gusto per la tavola.

Puoi abbinarlo ad altri Programma Nutri® che stai seguendo come quello SPORT o DETOX.

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Cosa non si deve mangiare per il colon irritabile?

I cibi da evitare in caso di colon irritabile

Fibra insolubile (tutti i cibi integrali!!!!!) la fibra ti aiuta se ha la pancia a posto, se hai la pancia irritata la fibra va sospesa!
Glutine (è una proteina che tolleri se stai bene, altrimenti è difficile da metabolizzare...se non sei celiaco!)
Latticini (il lattosio e la caseina diventano nemici quando hai la pancia fuori posto)
Cibi fritti o in generali i grassi cotti
Fagioli e legumi (sono utilissimi e importanti ma per il momento lascia stare o compra quelli senza la buccia= decorticati)
Bevande contenenti caffeina
Alimenti trasformati: come patatine o cibi surgelati, sono spesso fritti o ricchi di grassi
Dolcificanti senza zucchero e cicche (contengono tutti gli zuccheri che finiscono in ...OLO come xilitolo, etc.. ti fanno gonfiare la pancia)

Possono alcuni integratori aiutare la sindrome del colon irritabile?

SÌ. Integratori come i probiotici, modificando la flora batterica, possono ridurre i sintomi del colon irritabile. In particolare Lattobacilli e Bifidobatteri, grazie alla capacità di resistere agli acidi gastrici e ai sali biliari, possono migliorare la sintomatologia del colon irritabile grazie anche alle loro proprietà anti-infiammatorie.

Il concetto che voglio far passare è che alcune persone sono più predisposte ad avere "fisiologicamente" (senza patologie) dolori di pancia, ma si può modulare questa normalità cambiando alcune abitudini e sistemando l'intestino una volta per tutte.

Perché dobbiamo portarci dietro tutti i giorni fastidi e dolori?

Aiutare l'intestino spesso è solo l'inizio di un percorso di consapevolezza e di alimentazione che cambia a seconda della situazione e della sintomatologia. Spesso i pazienti mi dicono che a volte tollerano un alimento e a volte no (sempre senza presenza di allergie!).

Comodo no? Questa è la mia filosofia: mangia bene, non rinunciare al gusto ma niente cose complicate...